Qualche libro per l'estate
Non c'è niente di meglio durante il periodo estivo che riprendere qualche libro che non era stato possibile leggere nel corso dell'anno quando si è presi dal lavoro, dai figli che, piccoli o grandi, danno sempre preoccupazione ai genitori. Vorrei, se mi è possibile, suggerirne due: Vietato calpestare i sogni e Luci sulla città.
Il primo, scritto da Nico Acampora con Elisabetta Soglio, racconta la storia di PIZZAUT, un sogno ad occhi aperti dell'autore, che, padre di un figlio autistico, spinto dall'ottimismo della volontà e incapace di rassegnarsi ad un destino che già sembra scritto, come scrive Elio, padre di un figlio autistico, (il cantante delle Storie Tese) cerca di "inventare" una realtà più solidale e inclusiva non solo per il proprio figlio, ma per tutti quelli che hanno conosciuto la disperazione, la solitudine di trovarsi di fronte a un problema enorme di cui, al di là delle parole delle istituzioni, poco o niente si fa. Certamente da leggere per capire come dalla disperazione più cupa possa intravedersi una fiammella che diventa sempre più luminosa perché è VETATO CALPESTARE I SOGNI perché come tutto ciò che sembra appartenere al mondo dell'utopia, trova in sé la forza per diventare realtà che rappresenta la possibilità di conquistare autonomia e dignità attraverso il lavoro.
Siamo di - versi perché siamo poesia.
Dell'altro parleremo domani.
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