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1) Stellantis: quando il cammino è illuminato dalle stelle, ma la FCA si è imbattuta in una notte in cui tutte le stelle sono nere!
Oggi tutti sappiamo cosa è Stellantis. La seconda casa automobilistica europea il cui amministratore delegato, Carlo Tavares, nonostante i disastri fatti nei due anni di gestione, verrà liquidato con una buona uscita di circa 100 milioni di euro; senza contare che nel periodo in cui " ha regnato" godeva di uno stipendio annuo di poco inferiore ai 25 milioni di euro.
Notizia scovolgente, se si pensa che, contemporaneamente, venivano inviate 198 lettere di licenziamento ai 97 lavoratori dell'indotto Trasnova e ai 101 della Logitech e che milioni di persone sbarcano il lunario con stipendi che non superano i mille euro mensili con in quali devono pagare il fitto di casa, devono mangiare, pagare le tasse, badare alla famiglia.
Della strategia messa in atto da Tavares ne hanno beneficiato gli azionisti, a cui è stata distribuita una cifra pari a 23 miliardi e la famiglia Agnelli - Elkann che ha incassato cedole per cica tre miliardi.
Dalla nascita di Stellantis, gannaio 2021, i dipendenti, in Italia, sono passati da 53.000 a circa 40.000 e nel frattempo ha usufruito, dal 2014 al 2020, di 183 milioni di euro e, dal 2021 al 2024 la spesa per la cassa integrazione ha superato i 700 milioni di euro e, ancora, nel 2025, quando la cassa scadrà, se non verrà rinnovata, per circa 12.000 dipendenti e per altrettanti nell'indotto, lo spettro della perdita del posto potrà diventare una triste realtà. Nel momento in cui scrivo, non conosco l'esito dedlla tratttiva in atto con il governo, per ritirsare io licvenziamenti. Mi auguro che dia risultati positvi.
2) Ma diciamo la verità: cosa sono 100 milioni rispetto ai 56 miliardi !!! di dollari che dovrebbe incassare Leon Musk quale amminisratore delegato della Tesla. Emolumento già approvato due volte dal Consiglio di amministrazione con la motivazione che "Musk è un amministratore superstar".
Per il momento l'astronomica cifra è stata congelata dal tribunale dello Stato del Delaware perchè ritenuta "eccessiva e ingiusta",
Serve a qualcosa indignarsi? Assolutamento no, perché è il sistema che funziona, ha funzionato e funzionerà sempre in tal modo, nel senso che chi ha, avrà sempre di più; chi non ha, avrà sempre di meno. Verrebbe da dire che pare sia quasi una legge naturale, ma non è così perché è l'uomo che determina le condizioni materiali di vita che sembrano, purtroppo, esprimersi nella legge del bellum omnium contra omnes dove vige la legge dell'homo homini lupusl', dell'uomp chè è lupo per l'altro uomo, per cui il più debole sarè destinato sempre a soccombere.
3) DiceValdutara, Ministro della Pubblica Istruzione e del merito, che il punto di partenza è il comune intento di combattere la violenza contro le donne, mentre il punto di arrivo deve essere l'individuazione di azioni comuni che passino dalla formazione dei docenti all'interno della Educazione civica che prevede l'educazione al rispetto della donna nelle scuole con l'utilazzione del peer tutor che offre aiuto al tutee, una sorta di mutuo insegnamento, di vaga rimembranza ottocentesca, oltre alle testimonianze dei giovani.
Questo è l'obiettivo del protocollo tra il Ministero e la fondazione dedicata a Giulia Cecchettin che, a mio aviso non darà alcun frutto perchè, per un intero anno, le ore di Educazione civica sono 33, ma tolti scioperi, occupazioni e assemblee ne resteranno forse 3. A volte ho l'impressione che ministri eb direttori generali, non siano main stati in una scuola e in una classe, per cui alla fine. parlando di cose che non conoscono, non potranno che dire parole vuote, non aderenti allo stato in cui la scuola pubblica è precipitata.
Ben (iamino Iasiello
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